Jonathan Rea (Pata Maxus Yamaha) si appresta a disputare i suoi ultimi quattro Round nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike prima di appendere il casco al chiodo: il sei volte iridato nel WorldSBK riparte da Magny-Cours.

PER UNA PORTA CHE SI CHIUDE, UN’ALTRA SE NE APRE: “Mi sento abbastanza leggero. Nel 2026 mi attende il salto nell’ignoto”

Diverse fratture al piede sinistro e successivo intervento chirurgico a inizio 2025 per Rea, alla sua seconda stagione con Yamaha. Un Rea che ha potuto tornare in azione soltanto a Cremona ma da quel momento ha messo in mostra costanti passi avanti, entrando in top ten e arrivando quinto in Gara 1 a Donington. Rea però ha deciso di ritirarsi dopo 18 anni di carriera nel WorldSBK.

Rea ha detto: “Mi sento abbastanza leggero. Per il 2026 sto compiendo un salto nell’ignoto. Sto provando a concentrarmi sugli ultimi quattro Round della stagione. Per me era importante fare questa comunicazione prima di Magny-Cours dove in passato sono andato bene. Voglio provare a chiudere questo capitolo bene ed essendo competitivo. Purtroppo l’anno scorso qui sono caduto con Bulega all’ultima chicane e poi ho dovuto operarmi al pollice, quindi voglio scacciare tutti i demoni del 2024 e fare un bel weekend”.

“Per un pilota o un atleta si tratta della decisione più difficile”

L’esperienza di Rea in Yamaha non è andata come le due parti avrebbero voluto: finora hanno conquistato un solo podio insieme, l’anno scorso a Donington Park. Rea ha detto di aver preso la decisione di ritirarsi alla fine dello scorso Round andato in scena al Balaton Park.

Queste le sue parole: “Probabilmente la decisione l’ho presa due o tre settimane fa, dopo l’ultima gara. Nel paddock al Balaton camminavo piuttosto convinto che fosse la decisione giusta. Da tanto tempo mi girava per la testa. Per me è la decisione giusta al momento giusto. Sono incredibilmente grato per la carriera che ho avuto nel WorldSBK ma adesso è il momento di nuove sfide, nuove idee nella vita, di trovare qualcosa in cui sono bravo e per cui posso essere ripagato. Qui ho avuto una vita incredibile. Il WorldSBK mi ha dato tanto e ora devo provare a chiudere bene questa stagione. Senza dubbio in alcuni momenti sarò presente nel paddock”.

CHIUDERE BENE LA CARRIERA: “L’obiettivo è dare il mio 100% ogni giro, ogni gara”

A Magny-Cours Rea ha vinto nove volte, una in più di Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team).

Il nordirlandese ha aggiunto: “L’obiettivo è dare il mio 100% a ogni giro, in ogni gara, provare a mettere insieme un pacchetto da cui trarre il meglio di me stesso. Se riusciamo a farlo, possiamo lottare per il podio. Siamo già entrati in top five ma penso che in queste gare possiamo fare bene. Vedremo se gli astri si allineeranno”.

UN ADDIO AGRODOLCE: “Mi mancheranno migliaia di cose”

Rea si ritirerà dopo 18 stagioni ricche di record, vittorie e titoli. Il nordirlandese ha detto che tra le cose che più gli mancheranno c’è il suo spirito competitivo.

Rea ha concluso: “Mi mancherà quel fuoco che ho dentro votato alla vittoria, è una sensazione incredibile. Mi mancherà la sensazione di lavorare in team; mi mancheranno migliaia di cose. Ma ci sono anche altre cose che non mi mancheranno. Specialmente nelle ultime fasi della mia carriera gli infortuni si sono fatti sentire e a volte anche i viaggi e la lontananza dalla famiglia. Avrò tempo di pensare a nuove avventure ma in generale è stato un viaggio incredibile”.

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